È stato approvato l'emendamento inserito nel Decreto Milleproroghe che sposta al 1° gennaio 2023 l'entrata in vigore del tetto massimo di 999,99 euro per le transazioni in contanti.
In pratica, fino al 31 dicembre 2022, il limite di utilizzo torna ad essere fissato a 1999,99 euro (soglia simbolica di 2mila euro) per singolo pagamento e per transazioni frazionate nell'arco di 7 giorni ma tra loro collegate.
La modifica va a toccare l'art. 49 D.Lgs. n. 231/2007, che ha attuato la direttiva UE sulla prevenzione all'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo, oltre alla diretta 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione.

Ne consegue anche il mutamento delle sanzioni applicabili: per tutto il 2022 chi non rispetta la soglia dovrà pagare 2mila euro. Invariate, invece, le regole per i professionisti, già soggetti a multe salate che vanno dai 3mila ai 15mila euro.