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9 marzo 2022
In Gazzetta la Legge di conversione del decreto sul vaccino obbligatorio

Obbligo vaccinale fino al 15 giugno per i cittadini ultracinquantenni e per altre categorie professionali, nuove modalità di gestione dei casi positivi a scuola, nuova durata del Green Pass: queste sono solo alcune delle disposizioni oggetto della Legge numero 8 del 2022.

La Redazione

È stata pubblicata in G.U. n. 56 dell'8 marzo 2022 la Legge n. 8/2022 di conversione in legge, con modificazioni, del D.L. n. 1/2022 recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza Covid-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore, oltre al relativo testo coordinato.

Con il via libera definitivo del Senato, il provvedimento è stato approvato con 193 voti a favore, 35 contrari e nessun astenuto.
Tra le novità in sede di conversione possono citarsi le seguenti:

precisazione

  • Durata del Green Pass: per coloro ai quali è stata somministrata la dose di richiamo della vaccinazione anti-covid e per chi abbia contratto il virus a seguito del completamento del ciclo vaccinale primario o della somministrazione della dose di richiamo, la certificazione avrà validità a far data dalla medesima senza la necessità di ulteriori dosi di richiamo. Per coloro che, invece, hanno contratto il virus oltre il 14esimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, la certificazione avrà validità per una durata pari a 6 mesi dall'avvenuta guarigione;
  • Autosorveglianza: il regime si applica anche in caso di guarigione avvenuta dopo il completamento del ciclo vaccinale primario;
  • Dal 10 marzo 2022 sarà consentito il consumo di cibi e bevande presso le sale di teatri, concerti, cinema, intrattenimento e musica dal vivo, oltre a quelli assimilati e ai luoghi ove si svolgono eventi e competizioni sportive;
  • Possesso del Green Pass base per gli accompagnatori dei pazienti affetti da disabilità gravi e quelli affetti da Alzheimer o altre demenze o deficit cognitivi con sintomi anche lievi o moderati;
  • Nuove modalità di gestione dei casi di positività nel sistema scolastico;
  • Istituzione di un Fondo per i ristori educativi;
  • Fino alla cessazione dello stato di emergenza, i genitori lavoratori dipendenti privati che abbiano almeno un figlio in condizioni di disabilità grave o con bisogni educativi speciali, possono svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile anche senza accordi individuali, sempre che la presenza fisica sul posto di lavoro non sia necessaria e che non sia presente l'altro genitore;
  • Nuove regole sulla circolazione in sicurezza in Italia.
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