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1 giugno 2022
Combattere il caro bollette senza rinunciare al comfort nella stagione estiva? Ecco i consigli dell’ENEA

Tutelare l'ambiente, risparmiare sulla bolletta e contribuire a ridurre la dipendenza dal gas metano, il tutto senza rinunciare ad un ambiente interno fresco. Nel vademecum dell'Agenzia una serie di consigli per utilizzare i condizionatori in maniera “intelligente”.

La Redazione
Al fine di utilizzare in maniera efficiente gli impianti di climatizzazione senza rinunciare ai comfort che permettono di “convivere” con l'afa estiva, l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile consiglia una serie di pratiche e comportamenti che, unitamente all'uso di modelli ad alta efficienza e di pannelli solari per produrre acqua calda sanitaria, permetterebbero di risparmiare a livello nazionale fino a 1,8 miliardi di metri cubi (m) di gas metano all'anno, costituenti il 2,5% circa del consumo totale italiano nel 2021 (76 miliardi di m).
 
Attraverso le indicazioni dell'Agenzia sarà possibile ridurre fino al 50% circa il consumo di energia elettrica per la climatizzazione estiva, riduzione condizionata dall'esposizione ai raggi solari dell'abitazione.

                                                     IL VADEMECUM PER CONSUMI ESTIVI ‘INTELLIGENTI'

Classe energetica del climatizzatore Il modello è la chiave per diminuire i consumi ed evitare sorprese in bolletta. Preferibili i condizionatori in classe energetica superiore alla A poiché hanno consumi ridotti.
Temperatura giusta e attenzione all'umidità Due o tre gradi in meno rispetto all'esterno sono sufficienti. Può, inoltre, aiutare l'attivazione della funzione “deumidificazione”, in quanto l'umidità fa percepire una temperatura più elevata di quella reale.
Persiane chiuse nelle ore più calde Chiudere persiane e abbassare tapparelle. Il calore dei raggi solari penetra il vetro degli infissi e crea surriscaldamento nell'ambiente, con consumi maggiori in fase di climatizzazione.
Tecnologia inverter Sfrutta l'innovazione tecnologica. I modelli inverter, funzionali per archi di tempo prolungati, costano di più rispetto a quelli dotati di tecnologia on-off ma il consumo energetico e la rumorosità sono minori, a fronte di un maggior comfort domestico.
Ubicazione La posizione è importante per efficientare i risultati. Collocare il condizionatore nella parte alta della parete poiché l'aria fredda tendere a scendere. Inoltre, se possibile, installare l'apparecchio in posizione “strategica”, in maniera tale da coprire più ambienti della casa.
Porte e finestre rigorosamente chiuse L'ingresso di aria calda dall'esterno, che si mescola con quella fredda, obbliga il climatizzatore a compiere uno sforzo produttivo, con maggior consumo di energia.
Timer e funzione “notte” Due utili espedienti che permettono di stoppare il funzionamento nello ore in cui siamo fuori casa, dormiamo o comunque l'ambiente interno è abbastanza fresco.
Pulizia e manutenzione Nei filtri si annidano muffe e batteri dannosi. Puliscili costantemente.
Sostituire le lampadine incandescenti Le lampade a incandescenza trasformano in calore il 90% dell'energia elettrica assorbita, in parte dissipato nell'ambiente per radiazione (80%), in parte per convezione e conduzione (10%). Le luci a LED, invece, consumano meno energia rispetto all'illuminazione e producono un calore minimo, riducendo il fabbisogno energetico per raffrescamento.
Pannelli solari Sfrutta ciò che l'ambiente ti mette a disposizione. L'installazione di pannelli solari termici e fotovoltaici permette alle case di essere completamente indipendenti dalle forniture esterne di corrente elettrica e/o altri combustibili.
Fai un check-up alla tua casa La diagnosi tecnica dell'edificio permette la ricognizione sullo stato di isolamento termico di pareti e finestre e l'efficienza degli impianti di climatizzazione. Ma non solo, saprai quali interventi sono necessari, anche nell'ottica del rapporto costi-benefici.
Un occhio sugli incentivi Esistono vari tipi di incentivi che agevolano la sostituzione degli impianti esistenti e l'installazione di soluzioni tecnologiche ad elevata efficienza energetica.
  • Impianti solari termici e pompe di calore (che sostituiscono un vecchio impianto): Conto Termico 2.0, detrazioni fiscali del 50% (bonus casa) e del 65% (ecobonus);
  • Impianti fotovoltaici: bonus casa con detrazione al 50%.
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