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23 giugno 2022
Farm to Fork: la Commissione UE propone nuove regole per ridurre l’uso e il rischio di pesticidi

In linea con il Green Deal europeo, lo scopo delle nuove regole è di diminuire del 50% l'uso e il rischio dei pesticidi entro il 2030, preservando la natura e la salute dei cittadini.

La Redazione
Con l'obbiettivo di perseguire la strategia dal produttore alla tavola di un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell'ambiente, la Commissione UE ha proposto una serie di nuove regole volte a ridurre l'uso e il rischio di pesticidi all'interno dell'Unione. Tali principi traducono in azione l'impegno delle istituzioni comunitarie di fermare la perdita di biodiversità in Europa, per proteggere la salute, per aiutare a costruire sistemi alimentari sostenibili in linea con il Green Deal europeo e per garantire una sicurezza alimentare duratura.
 
La proposta introduce:
  • Obiettivi giuridicamente vincolanti per ridurre del 50% l'uso e il rischio dei pesticidi chimici e l'uso dei pesticidi più pericolosi entro il 2030. Spetterà agli Stati membri definire modalità e strategie di riduzione entro parametri definiti, nell'ottica di raggiungere il fine comune;
  • Nuove regole rigorose per imporre un controllo dei parassiti rispettoso dell'ambiente. Gli agricoltori dovranno praticare la gestione integrata dei parassiti "IPM", in cui tutti i metodi alternativi di controllo dei parassiti vengono considerati per primi mentre i pesticidi sono considerati come extrema ratio;
  • Divieto di utilizzo di tutti i pesticidi nelle aree sensibili, e nel raggio di 3 metri da tali aree, come parchi o giardini pubblici, parchi giochi, campi ricreativi o sportivi, percorsi pubblici, come così come le aree ecologicamente sensibili;
  • Sostegno eccezionale dell'UE : gli agricoltori saranno sostenuti dalla politica agricola comune (PAC) dell'UE in questa transizione; per 5 anni, gli Stati membri possono utilizzare la PAC per coprire i costi dei nuovi requisiti per gli agricoltori.

precisazione

È a rischio la sicurezza alimentare?

Tutt'altro. Riducendo i pesticidi si protegge la salute, oltre che dei cittadini, della biodiversità, della natura e degli impollinatori, indispensabili per mantenere la produzione e la sicurezza alimentare a lungo termine.

La nuove regole confluiranno in un Regolamento, che diventerà vincolante per tutti gli Stati membri.
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