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6 luglio 2022
L’acquisto di NFT determina lo status giuridico di “proprietari” nel Metaverso?

La disciplina del diritto contrattuale e la centralizzazione dei termini di servizio delle piattaforme rendono più complicato parlare di proprietà legale nel Metaverso.

La Redazione

Nel 2021 una società possedeva 2mila acri di proprietà nel mondo virtuale grazie all'acquisto di NFT. Ma è corretto affermare che gli NFT consentono la vera proprietà degli elementi digitali nel Metaverso? Per gli appassionati di criptovalute la risposta è affermativa, per due motivi: decentralizzazione e interoperabilità.
Essi sostengono che i token forniscono una prova indiscutibile della proprietà, la quale può essere utilizzata in varie app, ambienti, giochi del Metaverso e che l'acquisto e la vendita di oggetti virtuali può essere effettuato sulla blockchain stessa, a qualsiasi prezzo tu voglia, senza il permesso di nessuna persona o azienda.

Tuttavia, se si considera che l'attuale proprietà degli asset metaverse non è affatto regolata dal diritto di proprietà, ma piuttosto dal diritto contrattuale, lo status giuridico dei “proprietari” virtuali appare notevolmente più complicato.
Inoltre, ciò che molte aziende chiamano "proprietà" nel Metaverso non è la stessa proprietà nel mondo fisico, il che significa che i consumatori corrono il rischio di essere fuorviati.

Vediamo come funziona la proprietà nel Metaverso. Quando si acquistano determinati articoli, come gli NFT, l'acquisto viene registrato in una transazione su una blockchain, che è un registro digitale sotto il controllo di nessuno e in cui i record delle transazioni non possono essere cancellati o alterati. L'acquisto assegna la proprietà di un NFT (che è semplicemente una stringa univoca di bit), il quale viene memorizzato in un portafoglio crittografico che solo l'acquirente può aprire e che "porta" ovunque vada nel Metaverso.

Tuttavia ciò non è possibile poiché, a differenza della blockchain stessa, i termini di servizio (che devono essere accettati in fase di iscrizione) per ciascuna piattaforma metaverse sono centralizzati e sono sotto il completo controllo di una singola azienda. Inoltre, molte piattaforme si riservano il diritto di modificare i propri termini di servizio in qualsiasi momento con un preavviso minimo o nullo. Pertanto, gli utenti dovrebbero aggiornare e rileggere frequentemente i termini per assicurarsi che non si impegnino in alcun comportamento recentemente vietato che potrebbe comportare l'eliminazione delle risorse "acquistate" o persino dell'intero account.

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