Con la riunione del Consiglio dei Ministri n. 91, sono stati approvati i tanto attesi decreti attuativi della riforma del processo civile e dell'Ufficio per il processo. Si tratta di un traguardo fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza da chiudersi entro fine anno.
Prosegue la corsa contro il tempo per l'attuazione della legge delega di riforma del processo civile e dell'Ufficio per il processo, che resta uno dei principali impegni per l'attuazione del PNRR e che ha l'obiettivo di fornire risposte veloci alle esigenze quotidiane dei cittadini, sempre nel rispetto delle garanzie.
Ecco quali decreti legislativi ha approvato questo pomeriggio il Governo in esame preliminare:
- Decreto legislativo recante «Attuazione della
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Tra le novità, si segnalano:
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- la causa deve giungere alla prima udienza già definita nelle domande, eccezioni e prove;
- viene semplificata la fase decisoria e previsione di una stabilizzazione delle innovazioni telematiche introdotte durante l'emergenza sanitaria;
- sono previsti nuovi interventi relativi all'assetto del giudizio di primo grado, con una rideterminazione in aumento della competenza del giudice di pace e con una riduzione dei casi in cui il tribunale opera in composizione collegiale;
- viene introdotto l'istituto del rinvio pregiudiziale in Cassazione;
- sono previste innovazioni nel settore del diritto processuale della famiglia: in particolare è previsto il procedimento unitario in materia di persone, minorenni e famiglie, con più tutele processuali a difesa di minori e donne vittime di violenza;
- viene previsto un immediato coordinamento tra autorità giudiziarie civili e penali e con le forze dell'ordine;
- viene introdotto il Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie.
Cosa prevede il Decreto?
- una compiuta e sistematica regolamentazione dell'Ufficio per il processo , che andrà a sostegno degli uffici giurisdizionali sia penali che civili;
- l' estensione alla Corte di Cassazione e alla Procura generale presso la Corte di cassazione nonché agli uffici di merito del settore penale;
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Obiettivo dell'estensione e del potenziamento dell'Ufficio per il processo è quello di incrementare l'efficacia del lavoro degli uffici giudiziari e dell'amministrazione nel suo complesso, contribuendo a rendere effettive le riforme di carattere processuale, attraverso misure organizzative che possano realmente abbattere il carico e l'arretrato giudiziario, così come previsto dal PNRR. |