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22 novembre 2022
DDL bilancio 2023: tutte le misure approvate dal Consiglio dei Ministri

Caro energia, aiuti a favore di famiglie e imprese, sistema pensionistico e reddito di cittadinanza i principali ambiti di intervento.

La Redazione

Nel corso della riunione n. 5 tenutasi lunedì 21 novembre 2022, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2023 e il bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 e l'aggiornamento del Documento programmatico di bilancio (DPB).

I provvedimenti prendono come riferimento il quadro programmatico definito nell'integrazione alla Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza 2022 e quantificano l'ammontare del valore delle misure contenute nella manovra di bilancio in 35 miliardi di euro.

Di seguito i principali interventi:


precisazione
  • Misure contro il caro energia

- confermata l'eliminazione degli oneri impropri delle bollette;
- rifinanziato fino al 30 marzo 2023 il credito d'imposta per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale (per bar, ristoranti ed esercizi commerciali salirà dal 30% al 35% mentre per le imprese energivore e gasivore dal 40% al 45%);

  • Pacchetto famiglia
- bonus sociale bollette: innalzamento della soglia ISEE da 12mila e 15mila euro;
- misure contro l'inflazione: riduzione dell'Iva dal 10 al 5% per i prodotti per l'infanzia e per l'igiene intima femminile;
- assegno unico per le famiglie con 3 o più figli: maggiorazione del 50% per il primo anno e di un ulteriore 50% per le famiglie composte da 3 o più figli;

- agevolazioni per acquisto prima casa: proroga per il 2023 delle agevolazioni per acquisto prima casa per i giovani under 36;
- tetto al contante: innalzamento dal 1° gennaio 2023 della soglia per l'uso del contante da 1.000 a 5.000 euro;
- agevolazioni assunzioni a tempo indeterminato: agevolazioni alle assunzioni a tempo indeterminato con una soglia di contributi fino a 6mila euro per chi ha già un contratto a tempo determinato e in particolare per le donne under 36 e per i percettori del reddito di cittadinanza;
- flat tax incrementale per i lavoratori al 15%: introduzione per i lavoratori autonomi di una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40mila euro.

  • Pensioni

- nuovo schema di anticipo pensionistico per il 2023 che consente di andare in pensione con 41 anni di contributi e 62 anni di età anagrafica (quota 103). Per chi decide di restare a lavoro decontribuzione del 10%;
- proroga per il 2023 dell'opzione donna con modifiche: in pensione a 58 con due figli o più, 59 con un figlio, 60 altri casi;
- conferma dell'Ape sociale per i lavori usuranti.

  • Reddito di cittadinanza

dal 1° gennaio 2023 alle persone tra 18 e 59 anni (abili al lavoro ma che non abbiano nel nucleo disabili, minori o persone a carico con almeno 60 anni d'età) è riconosciuto il reddito nel limite massimo di 7/8 mensilità invece delle attuali 18 rinnovabili. E' inoltre previsto un periodo di almeno sei mesi di partecipazione a un corso di formazione o riqualificazione professionale. In mancanza, decade il beneficio del reddito. Si decade anche nel caso in cui si rifiuti la prima offerta congrua.

  • Imprese

- sospensione per il 2023 dell'entrata in vigore di plastic e sugar tax;
- finanziamento del Fondo di garanzia PMI per 1 miliardo per il 2023.

Nella stessa riunione, il Consiglio dei Ministri ha approvato:

  • un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti e di sostegno agli enti territoriali e ai territori delle Marche colpiti da eccezionali eventi metereologici;
  • un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. n. 101/2020, di attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti.
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