La
Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige con la deliberazione della giunta provinciale del 14 febbraio 2023, n. 143 (B.U.R. Trentino Alto Adige P. I-II 23 febbraio 2023, n. 8) ha disciplinato i criteri per la concessione dell'incentivo per la progettazione dei piani per l'eliminazione delle
barriere architettoniche di cui al
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 ottobre 2022.
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Il Decreto-Legge 22 marzo 2021, n. 41 stabilisce misure urgenti in materia di sostegno alle imprese e agli operatori economici, di lavoro, salute e servizi territoriali, connesse all'emergenza da Covid-19, e, in particolare, l'articolo 34 che introduce misure a tutela delle persone con disabilità. Il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 10 ottobre 2022 prevede per la Provincia Autonoma di Bolzano una quota spettante di circa 100mila euro destinata a finanziare la progettazione di Piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche.
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I soggetti destinatari delle risorse sono i Comuni della Provincia Autonoma di Bolzano, che non hanno ancora o hanno solo in parte elaborato i piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche. La domanda per ottenere l'incentivo deve essere firmata dal rappresentante legale del Comune e inviata per Pec/mail al competente Ufficio per Persone con disabilità della Provincia Autonoma di Bolzano, entro il 30 giungo 2023. Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:
- la dichiarazione del Comune, che il piano non sia stato elaborato o solo parzialmente elaborato prima dell'approvazione della presente deliberazione;
- il preventivo dei costi di progettazione, inclusivo degli oneri previdenziali e dell'IVA non detraibile dall'ente;
- delibera dell'organo comunale, con la quale viene autorizzata l'attuazione dei lavori di progettazione;
- tempistica dell'attuazione.
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Le risorse sono rivolte alla progettazione dei piani per l'eliminazione delle barriere architettoniche presso i Comuni. In particolare:
- può essere concesso un incentivo pari al 95% della spesa ammessa per la progettazione. Nel caso in cui le risorse finanziarie non fossero sufficienti, esse saranno suddivise in proporzione al numero di popolazione residente nel Comune;
- per i comuni con una popolazione sotto i 5.000 abitanti e sopra i 20.000 sarà presa in considerazione la quota del 70% della loro popolazione;
- viene considerata la quota di popolazione ufficiale 2021 rilevata dall'ASTAT;
- in caso di rinunce, revoche ed economie delle risorse assegnate, l'Ufficio competente può, se necessario, riassegnare queste ad un altro richiedente, dandone comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
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Gli incentivi sono concessi con decreto del direttore/della direttrice della Ripartizione Politiche Sociali nel quadro delle risorse disponibili Per la liquidazione dell'incentivo deve essere presentata domanda al suddetto Ufficio Provinciale tramite Pec-Mail entro il 30 giugno 2024 integrata con la seguente documentazione:
- un elenco riepilogativo delle spese sostenute, fino all'importo delle spese ammesse. Dall'elenco devono emergere i dettagli essenziali della documentazione di spesa;
- una dichiarazione sostitutiva del/della legale rappresentante dell'ente che attesti, che le predette spese sono state sostenute e che tutti i documenti originali di spesa sono in possesso dell'ente;
- il piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche.
Tutti i documenti di spesa devono essere conformi alle vigenti disposizioni di legge e quietanzati; emessi a nome dell'ente beneficiario del contributo e, infine, devono riferirsi strettamente all'attività di progettazione a cui si riferisce la domanda di incentivo.
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Sarà effettuato il controllo del 6% delle iniziative promosse. Saranno inoltre esaminati dall'Ufficio provinciale competente tutti i casi ritenuti dubbi.
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