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14 giugno 2023
La Legge di conversione del Decreto Siccità è in Gazzetta Ufficiale

Introdotte alcune disposizioni urgenti per il contrasto della scarsità idrica nonché per il potenziamento e l'adeguamento delle infrastrutture idriche.

di La Redazione
In G.U. n. 136/2023, è stata pubblicata la Legge 13 giugno 2023, n. 68 - Conversione in legge, con modificazioni, del D.L. n. 39/2023, recante disposizioni urgenti per il contrasto della scarsità idrica e per il potenziamento e l'adeguamento delle infrastrutture idriche.
 
Il provvedimento, tenuto conto delle gravi ripercussioni che la persistente crisi idrica potrebbe determinare sul tessuto economico-sociale, introduce misure specifiche finalizzate ad aumentare la resilienza dei sistemi idrici ai cambiamenti climatici e a ridurre le dispersioni di risorse idriche. Tra gli obbiettivi prefissati, velocizzare le procedure autorizzative, rendere più rapida la realizzazione delle infrastrutture idriche, e rendere l'azione del Governo e delle Regioni  più efficente e coordinata.
 
Viene innanzitutto istituita, presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, una Cabina di regia per la crisi idrica, denominata «Cabina di regia», che eserciterà le seguenti funzioni:
  • dare impulso e coordinare la realizzazione degli interventi necessari alla mitigazione dei danni connessi al fenomeno della scarsità idrica, nonché al potenziamento e all'adeguamento delle infrastrutture idriche;
  • monitorare la realizzazione delle infrastrutture idriche già approvate e finanziate nell'ambito delle politiche di investimento nazionali ed europee;
  • promuovere il coordinamento tra i diversi livelli di governo, gli enti pubblici e ogni altro soggetto pubblico e privato competente;
  • coordinare e monitorare in ordine alla corretta, efficace ed efficiente utilizzazione delle risorse finanziarie disponibili.
È prevista anche la nomina di un Commissario straordinario nazionale per l'adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica, denominato «Commissario», che, avvalendosi di una struttura di supporto, potrà procedere, in via d'urgenza, alla realizzazione degli interventi di cui venga incaricato dalla Cabina di regia.
 
Il presente Decreto riguarda, poi, nel dettaglio:
  • disposizioni urgenti per la realizzazione, il potenziamento e l'adeguamento delle infrastrutture idriche;
  • misure per garantire l'efficiente utilizzo dei volumi degli invasi per il contrasto alla crisi idrica;
  • vasche di raccolta di acque piovane per uso agricolo;
  • riutilizzo delle acque reflue depurate ad uso irriguo;
  • attuazione degli interventi di manutenzione degli invasi;
  • disposizioni urgenti in materia di fanghi da depurazione;
  • modifiche alla disciplina degli impianti di desalinizzazione;
  • misure per l'istituzione degli Osservatori distrettuali permanenti sugli utilizzi idrici e per il contrasto ai fenomeni di scarsità idrica;
  • misure per il rafforzamento del sistema sanzionatorio per l'estrazione illecita di acqua e per gli inadempimenti nell'ambito delle attività di esercizio e manutenzione delle dighe;
  • piano di comunicazione relativo alla crisi idrica.
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