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11 luglio 2023
Ricongiunzione contributiva: operativo lo scambio telematico di comunicazioni tra INPS e Casse previdenziali

Si tratta delle Casse o degli Enti previdenziali che hanno sottoscritto la convenzione quadro adottata con la deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 56 del 19 aprile 2023.

di La Redazione

Con il messaggio n. 2498 del 4 luglio 2023, l'INPS ha reso nota l'operatività dello scambio telematico di comunicazioni conseguenti all'esercizio della facoltà di ricongiunzione ai sensi della L. n. 45/1990 tra INPS e Casse/Enti previdenziali firmatari della convenzione quadro adottata con la deliberazione CdA n. 56 del 19 aprile 2023.

Il lavoratore potrà dunque chiedere la ricongiunzione di tutti i periodi di contribuzione nella gestione ove risulta iscritto per ottenere un'unica pensione.

Il messaggio fa seguito al precedente n. 1739 del 12 maggio 2023, comunicando la disponibilità di diversi servizi, tra i quali rientrano:

precisazione

  • La richiesta da parte della Cassa firmataria del prospetto dei contributi versati all'INPS e la consultazione telematica dello stato della richiesta;
  • L'invio della certificazione da parte dell'INPS;
  • La richiesta da parte della Cassa firmataria del riesame di una precedente certificazione telematica e la consultazione dello stato della stessa;
  • L'invio del riesame della precedente certificazione da parte dell'INPS;
  • La notifica dell'esito dell'operazione di ricongiunzione da parte della Cassa professionale firmataria.

attenzione

Si precisa che lo scambio telematico è attivato nei casi in cui il soggetto richiedente la ricongiunzione sia titolare di contribuzione in una o più delle seguenti Gestioni previdenziali: CTPS, CPDEL, CPUG, CPS, CPI, FPLD, ART, COM, CD/CM.

Per gli altri casi ove il soggetto richiedente sia titolare di contribuzione in una o più delle altre Gestioni amministrate dall'INPS, lo scambio telematico delle informazioni relative a tutte le Gestioni di iscrizione (comprese quelle citate) sarà attivato solo dopo il perfezionamento delle procedure. In queste ipotesi, le richieste dei prospetti contributivi non dovranno essere inviate per via telematica, ma devono essere gestite con le modalità operative in uso, ossia l'invio tramite PEC.

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