Istruzioni per l'attestazione delle competenze e nessuna proroga del termine di 150 giorni per lo svolgimento dei percorsi formativi con il Fondo nuove competenze: queste le ultime precisazioni fornite dall'ANPAL con i provvedimenti in commento.
L'ANPAL è intervenuta sulla seconda edizione del Fondo nuove competenze, fornendo le istruzioni per l'attestazione delle competenze e alcune precisazioni in merito alle proroghe.
Con la nota n. 11790 del 7 agosto 2023, sono state fornite le istruzioni operative ai fini della redazione dell'attestazione delle competenze, precisando che l'attestazione dovrà essere presentata per ciascun lavoratore e dovrà riportare informazioni coerenti con gli obiettivi fissati in sede di presentazione dell'istanza.
Possono distinguersi 4 casistiche a seconda che la domanda sia presentata o meno per il tramite di un fondo interprofessionale e che i percorsi formativi siano o non referenziati alle ADA dell'Atlante del Lavoro.
L'ANPAL ricorda che l'attestazione deve contenere tre loghi: UE, ANPAL e PON SPAO.
Con il comunicato n. 11795 del 7 agosto 2023, invece, l'ANPAL chiarisce che non risulta possibile accogliere le richieste di proroga del termine di 150 giorni ai fini dello svolgimento dei percorsi formativi poiché le tempistiche definite dall'Avviso erano state previste tenendo conto della fonte di finanziamento dell'intervento. Tale Avviso, infatti, è interamente finanziato con le risorse REACT EU confluite nel Programma Operativo Nazionale Sistemi di politiche attive per l'occupazione, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e riconducibile alla Programmazione 2024-2020, il cui termine di ammissibilità delle spese è fissato al 31 dicembre 2023. Ciò significa che se non si rispetta tale scadenza, la Commissione UE non procederà al rimborso.
Ciò posto, l'ANPAL chiarisce che l'eventuale realizzazione parziale delle attività programmate non pregiudica il diritto al rimborso del costo del lavoro relativo ai dipendenti effettivamente impegnati nella formazione.