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26 settembre 2023
Il Governo adotta delle misure contro il caro energia
Nel corso del Consiglio dei Ministri n. 51, è stato approvato un Decreto-Legge che introduce misure urgenti in materia di energia per sostenere famiglie ed imprese.
di La Redazione
Lunedì 25 settembre 2023, si è riunito il Consiglio dei Ministri, sotto la presidenza della Premier Giorgia Meloni.
La più importante novità è l'approvazione di un Decreto-Legge che introduce misure urgenti in materia di energia per sostenere il potere di acquisto e tutelare il risparmio.
Ecco alcune delle principali misure previste.
a) sostegno al potere di acquisto delle famiglie e alle giovani coppie
Sono stati prorogati al 31 dicembre 2023:
a) sostegno al potere di acquisto delle famiglie e alle giovani coppie
Sono stati prorogati al 31 dicembre 2023:
- la riduzione delle bollette dell'energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati (con ISEE fino a 15mila euro o fino a 30mila euro se con 4 figli) o con componenti in condizioni di salute gravi;
- l'azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale;
- la riduzione dell'aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali e per le forniture di servizi di teleriscaldamento e per le somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano.
Inoltre, è stato integrato il beneficio di riduzione delle bollette di energia elettrica e gas con un contributo straordinario alle spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 e si consente l'uso della social card anche per l'acquisto di carburanti.
È stato infine previsto l'incremento di:
- 12 milioni di euro il fondo destinato all'attribuzione di un buono da utilizzare per l'acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale o di trasporto ferroviario nazionale, spettante alle persone fisiche che nel 2022 hanno conseguito un reddito non superiore a 20mila euro;
- 7,5 milioni di euro il fondo destinato alle borse di studio per l'accesso agli studi universitari.
b) Salvataggio di piccoli esercizi commerciali
Entro il 15 dicembre 2023, può essere esercitato il ravvedimento operoso per le violazioni di alcuni obblighi in materia di certificazione dei corrispettivi, commesse tra il 1° gennaio 2022 e il 30 giugno 2023.
c) Sostegno alle imprese
Le “imprese energivore” possono beneficiare di un nuovo regime di agevolazioni che prevede, tra l'altro, i presupposti di accesso al regime agevolativo a decorrere dal 1° gennaio 2024 e il superamento del sistema degli scaglioni per la modulazione del beneficio a favore di un valore unico per tutte le imprese che versino in determinate condizioni.
d) Tutela del risparmio assicurativo
Le imprese di assicurazione e di riassicurazione con sede legale in Italia che acquisiscono il compendio aziendale di un'impresa assicurativa sotto liquidazione coatta amministrativa potranno registrare gli attivi finanziari riferiti alle gestioni separate della stessa al “valore di carico alla data di trasferimento” invece che “al prezzo di cessione”.
e) Trasporto aereo
In coerenza con le decisioni assunte dalla Commissione UE, viene escluso che vi sia continuità aziendale nel passaggio da Alitalia ad ITA.
Per quanto riguarda le altre novità che emergono dal Consiglio dei Ministri, è stato ratificato l'Atto di Ginevra, che introduce precisazioni e integrazioni all'Accordo di Lisbona sulle denominazioni d'origine e le indicazioni geografiche, ed è stato approvato Decreto Legislativo in materia di ordinamento giudiziario militare, per il riassetto della disciplina del codice dell'ordinamento militare.
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