Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
8 novembre 2023
Riforma Cartabia: il mandato specifico ad impugnare rilasciato “dopo” la sentenza aggirabile con la procura rilasciata “prima”
La Suprema Corte respinge i dubbi di costituzionalità di due delle norme più discusse introdotte dal D.Lgs. n. 150/2022 in sede di impugnazioni, ossia: 1) l'obbligo per le parti private di dichiarare o eleggere domicilio in sede di impugnazione, a pena di inammissibilità, ai fini delle notifiche del decreto di citazione a giudizio (art. 581, comma 1-ter, c.p.p.); 2) nel caso di imputato rispetto al quale si è proceduto in assenza, che venga depositato, con l'atto d'impugnazione del difensore, a pena d'inammissibilità, specifico mandato ad impugnare, rilasciato dopo la pronuncia della sentenza e contenente la dichiarazione o l'elezione di domicilio dell'imputato, ai fini della notificazione del decreto di citazione a giudizio (successivo comma 1-quater).
di La Redazione
Il caso portato all'attenzione della Cassazione vedeva un imputato per guida in stato di ebbrezza condannato in primo grado a tre mesi di arresto e € 2500 di ammenda.
La sentenza di condanna veniva emessa e depositata in data 2 febbraio 2023. Avverso tale pronuncia avanzava appello l'imputato. Appello che viene dichiarato inammissibile in quanto,...
Documenti correlati
Il tuo sistema integrato di aggiornamento professionale
Non sei ancora abbonato?
Non sei ancora abbonato?