Secondo il Ministero della Giustizia, il contributo unificato deve essere determinato in base al valore della domanda.
Tramite il canale Filo diretto, il Dirigente amministrativo del Tribunale di Bari ha chiesto al Ministero della Giustizia di chiarire quale sia l'importo del contributo unificato da versare per l'iscrizione a ruolo delle controversie in materia di liquidazione degli onorari e dei diritti di avvocato (
In particolare, l'istante fa notare che tali controversie, originariamente regolate dal rito sommario di cognizione, sono ora assoggettate al procedimento semplificato di cognizione, di cui agli
Con provvedimento del 21 dicembre 2023, il Ministero della Giustizia ha risposto al quesito nei seguenti termini:
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Nelle controversie in materia di liquidazione degli onorari e dei diritti di avvocato (art. 14 d.lgs. 150 del 2011) e nelle opposizioni al decreto di pagamento di spese di giustizia (art. 15 d.lgs. 150 del 2011), assoggettati al rito semplificato di cognizione, il contributo unificato deve essere determinato in base al valore della domanda, a mente dell'art.13, comma 1, del d.P.R. n. 115 del 2002. |