Con la circolare n. 39/2024, l'INPS ha fornito le istruzioni per l'applicazione del comma 139 dell'art. 1 Legge di bilancio 2024, con il quale è stato esteso il diritto alla pensione anticipata flessibile al raggiungimento dei requisiti anagrafico e contributivo nel 2024.

Chi matura i suddetti requisiti nel 2024 può accedere alla pensione anticipata flessibile che sarà determinata in base alle regole del calcolo del sistema contributivo e che sarà riconosciuta per un valore lordo mensile massimo non superiore a 4 volte il trattamento minimo previsto dalla legislazione vigente per le mensilità di anticipo del pensionamento in relazione ai requisiti ordinari previsti per la pensione di vecchiaia. In ogni caso, non è possibile superare l'importo di 2.394,44 euro per il 2024.

La nuova Legge di bilancio ha poi modificato, sempre per chi matura i suddetti requisiti nel 2024, la disciplina in tema di conseguimento del diritto alla decorrenza del trattamento, stabilendo che

La circolare precisa che il requisito contributivo può essere perfezionato, su domanda dell'interessato, anche cumulando tutti e per intero i periodi assicurativi presso due o più forme di assicurazione obbligatoria gestite dall'Istituto. Tali periodi coincidenti vanno considerati una sola volta e si neutralizzano quelli presso la gestione ove risultano versati o accreditati il maggior numero di contributi.

Inoltre è possibile accedere alla prestazione in esame anche mediante l'esercizio della facoltà di opzione e l'esercizio della facoltà di computo, al ricorrere dei requisiti prescritti. In caso di accesso attraverso l'esercizio del diritto di opzione, non rileva la contribuzione volontaria e quella accreditata per i periodi di lavoro antecedenti il compimento della maggiore età si moltiplica per 1,5.

Infine, la circolare chiarisce la decorrenza dell'esonero contributivo per i soggetti che maturano il diritto alla pensione anticipata flessibile nel 2024.