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17 giugno 2024
Email dei dipendenti: dal Garante Privacy le nuove indicazioni sulla conservazione dei metadati

L'Autorità ha introdotto una versione aggiornata del Documento di indirizzo denominato «Programmi e servizi informatici di gestione della posta elettronica nel contesto lavorativo e trattamento dei metadati» rivolta ai datori di lavoro pubblici e privati.

di La Redazione

Con provvedimento del 6 giugno 2024, il Garante ha deliberato l'adozione di una versione aggiornata del Documento di indirizzo denominato «Programmi e servizi informatici di gestione della posta elettronica nel contesto lavorativo e trattamento dei metadati» rivolti ai datori di lavoro pubblici e privati.

Il testo in esame sostituisce le precedenti linee guida pubblicate lo scorso dicembre.

In prima battuta, l'Autorità precisa la nozione di metadati a cui si fa riferimento nel provvedimento: si tratta di informazioni registrate nei log generati dai sistemi server di gestione e smistamento della posta elettronica.
Tali informazioni relative alle operazioni di invio e ricezione e smistamento dei messaggi, che possono comprendere «gli indirizzi email del mittente e del destinatario, gli indirizzi IP dei server o dei client, gli orari di invio, di ritrasmissione o di ricezione, la dimensione del messaggio, la presenza e la dimensione di eventuali allegati e, in certi casi, anche l'oggetto del messaggio spedito o ricevuto».
Sul tema, il Garante conclude precisando che «i metadati cui ci si riferisce nel presente documento (sia quelli di origine prettamente tecnica sia quelli, come il campo “Oggetto”, determinati dagli utenti) presentano la caratteristica di essere registrati automaticamente dai sistemi di posta elettronica, indipendentemente dalla percezione e dalla volontà dell'utilizzatore».

Dopo aver ripercorso la normativa in materia di protezione dei dati personali e la disciplina di settore in materia di controlli a distanza, precisando il perimetro applicativo del Documento in esame, il Garante si occupa delle possibili responsabilità per i datori di lavoro pubblici e privati.
A tal proposito, richiama:

  • la liceità del trattamento;
  • il principio di correttezza e trasparenza;
  • il principio di limitazione della conservazione;
  • i principi di protezione dei dati fin dalla progettazione e per impostazione predefinita e principio di responsabilizzazione;
  • i principi di protezione dei dati fin dalla progettazione e per impostazione predefinita e i fornitori dei servizi di posta elettronica.
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