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20 giugno 2024
Ballare e cantare sul sacrario dei caduti in guerra configura il reato di vilipendio di tombe
Non è rilevante il fatto che la condotta tenuta dagli imputati non fosse direttamente contro le res contemplate dalla norma, quello che rileva è il rispetto della pietas dei defunti che nel caso di specie è stata profanata.
di La Redazione

La questione sottoposta all'attenzione della Suprema Corte concerne una condanna per vilipendio di tombe, comminata dal Tribunale e poi confermata in sede di gravame.

Nel caso di specie, gli imputati avevano, senza alcuna autorizzazione, registrato un video musicale dove ballavano e cantavano sulle tombe dei soldati caduti nella prima guerra mondale di un...

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