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16 settembre 2024
Il reflusso può alterare l'alcoltest, annullata la sospensione della patente
La questione sorge di fronte al Giudice di Pace di Rimini, che annulla il provvedimento in quanto la patologia fa produrre all'organismo acidi che potrebbero portare a un falso positivo dell'etilometro.
di La Redazione
È possibile che il reflusso gastroesofageo produca un falso positivo sull'etilometro. La questione è stata dibattuta di fronte al Giudice di Pace di Rimini, dove un automobilista si è opposto alla sentenza del Tribunale che gli sospendeva la patente di guida per tre mesi. Il protagonista della vicenda sosteneva che l'esito dell'alcol-test fosse stato determinato da un disturbo allo stomaco, certificato dal medico curante, che provoca un rigurgito in grado di alternare l'esame, in quanto può contenere una quantità di alcol maggiore rispetto a quella effettivamente presente nell'organismo. 
Secondo quanto evidenziato dalla consulenza medico-legale allegata dall'opponente: «un eventuale episodio di rigurgito acido come quello denunciato potrebbe aver influito sul test, producendo in pratica un falso positivo». La testi convince il Giudice di Pace e, considerato il dato obiettivo della malattia unitamente al fatto che i risultati dell'etilometro superassero di poco la soglia massima consentita, quindi riconducibile a un evento collegato alla patologia, accoglie il ricorso e annulla il provvedimento di sospensione della patente.
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