La rivalutazione opera dal 1° luglio 2024 con riferimento al settore industria (compreso quello marittimo), agricoltura e medici esposti a radiazioni ionizzanti.
Con la
La rivalutazione ha cadenza annuale in quanto si adegua alla variazione effettiva dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertata dall'ISTAT rispetto all'anno precedente e decorre dal 1° luglio 2024.
Nello specifico, l'INAIL illustra le retribuzioni da tenere in considerazione per le rendite per inabilità permanente per ciascun settore, chiarendo che nei settori industria e navigazione e agricoltura l'importo una tantum dell'assegno per i superstiti in caso di morte del lavoratore è pari a 12.240,02 euro; per i medici esposti a radiazioni ionizzanti l'importo si rapporta alla retribuzione di 66.366,14 euro.
L'importo per l'assistenza personale continuativa ammonta ad euro 667,12 euro che viene rivalutato mensilmente sulla base della percentuale di inabilità e del settore di appartenenza.
I coefficienti di rivalutazione delle basi retributive per il calcolo delle rendite per inabilità permanente sono pari a 1,054 per l'anno 2022 e i precedenti, e a 1,000 per l'anno 2023 e per il primo semestre del 2024.
Con la stessa circolare, poi, l'INAIL detta le istruzioni operative alle sedi ai fini della riliquidazione.