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21 gennaio 2025
Referendum sull’autonomia differenziata: per la Consulta è inammissibile

In attesa del deposito della sentenza, l'Ufficio comunicazione e stampa fa sapere che la Corte costituzionale ha bocciato il quesito referendario sulla Legge n. 86/2024.

di La Redazione

La Consulta ha deciso ieri in camera di consiglio il giudizio sull'ammissibilità della richiesta di referendum abrogativo denominata «Legge 26 giugno 2024, n. 86, Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione: abrogazione totale».

In attesa del deposito della sentenza, l'Ufficio comunicazione e stampa fa sapere che la Corte ha ritenuto inammissibile il quesito del referendum per abolire la legge sull'autonomia differenziata, come risultante dalla sua sentenza n. 192 del 2024.

La Corte ha rilevato che «l'oggetto e la finalità del quesito non risultano chiari». Ciò pregiudica la possibilità di una scelta consapevole da parte dell'elettore.

Si legge nel comunicato:

ildiritto

«Il referendum verrebbe ad avere una portata che ne altera la funzione, risolvendosi in una scelta sull'autonomia differenziata, come tale, e in definitiva sull'art. 116, terzo comma, della Costituzione; il che non può essere oggetto di referendum abrogativo, ma solo eventualmente di una revisione costituzionale».

La sentenza sarà depositata nei prossimi giorni.
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