Home

26 agosto 2025
Autoimpiego e Resto al SUD: pubblicato il Decreto attuativo
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto recante le modalità attuative degli incentivi per autoimpiego, lavoro autonomo e professionale previsti dal Decreto Coesione.
di La Redazione
Il
decreto ministeriale 11 luglio 2025
, pubblicato sulla G.U. n. 193 del 21 agosto 2025, definisce i criteri e le modalità attuative degli incentivi per autoimpiego, lavoro autonomo e professionale, previsti dagli articoli 17 e 19 del DL Coesione.
In particolare, il provvedimento è destinato ai giovani tra i 18 e i 35 anni che si trovano in condizioni di disoccupazione, inattività o fragilità sociale e, grazie a queste risorse, sarà possibile offrire percorsi formativi e di accompagnamento, in collaborazione con l'Ente Nazionale per il Microcredito e sostenere concretamente l'avvio di attività autonome, imprenditoriali e professionali su tutto il territorio nazionale.
La gestione delle domande e dei contributi è affidata a Invitalia, mentre la formazione e l'accompagnamento ai beneficiari sono coordinati dall'Ente nazionale per il microcredito. Le domande saranno valutate a sportello, con procedura online tramite SPID/CIE/CNS, e l'apertura degli sportelli sarà definita con apposito provvedimento ministeriale.
In particolare, il provvedimento è destinato ai giovani tra i 18 e i 35 anni che si trovano in condizioni di disoccupazione, inattività o fragilità sociale e, grazie a queste risorse, sarà possibile offrire percorsi formativi e di accompagnamento, in collaborazione con l'Ente Nazionale per il Microcredito e sostenere concretamente l'avvio di attività autonome, imprenditoriali e professionali su tutto il territorio nazionale.
Le agevolazioni possono essere utilizzate per avviare diverse tipologie di attività. Rientrano tra quelle ammissibili i progetti di lavoro autonomo con apertura di partita IVA , la costituzione di imprese individuali o società – dalle forme più semplici come snc e sas, fino alle srl e alle cooperative – nonché lo svolgimento di attività libero-professionali, anche in forma associata, comprese le società tra professionisti (STP).
Le agevolazioni previste sono le seguenti:
- Voucher a fondo perduto fino a 30.000 € (elevabili a 40.000 € per investimenti innovativi o green) nel Centro-Nord, e fino a 40.000 € (elevabili a 50.000 €) nel Mezzogiorno.
- Contributi a fondo perduto per programmi di investimento: fino al 65% della spesa per progetti fino a 120.000 €, o fino al 60% per progetti tra 120.000 e 200.000 €.
- Servizi di formazione, tutoraggio e accompagnamento, organizzati dall'ENM e da soggetti esecutori accreditati sul territorio.
- Un voucher da 5.000 € in servizi di tutoring per ciascuna iniziativa ammessa.
La gestione delle domande e dei contributi è affidata a Invitalia, mentre la formazione e l'accompagnamento ai beneficiari sono coordinati dall'Ente nazionale per il microcredito. Le domande saranno valutate a sportello, con procedura online tramite SPID/CIE/CNS, e l'apertura degli sportelli sarà definita con apposito provvedimento ministeriale.
Documenti correlati