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23 maggio 2024
Penale e processo
La scelta del PM tra rinnovazione della misura cautelare e impugnazioni
Il principio del ne bis in idem tra procedimenti osta alla contemporanea pendenza di due iniziative del PM che, da un lato, adotta un nuovo provvedimento di sequestro e, dall'altro lato, impugna la decisione che ha annullato un primo provvedimento per gli stessi fatti nei confronti del medesimo imputato.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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La Terza Sezione Penale con la sentenza n. 20245 del 22 maggio 2024 ha affrontato due questioni processuali molto delicate nell'ambito delle misure cautelari reali relative ai poteri del difensore del terzo interessato e alla... |
Il diritto
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La prima questione affrontata dalla Suprema Corte è stata quella di individuare i poteri del difensore del terzo riguardo ad un provvedimento cautelare... |
La lente dell'autore
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La seconda questione affrontata dalla Suprema Corte è stata quella del rapporto tra la... |
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza (ud. 14 febbraio 2024) 22 maggio 2024, n. 20245
Svolgimento del processo
1. Con ordinanza del 3 marzo 2023, il Tribunale di Taranto ha respinto l'istanza di riesame, ex art. 324 cod.proc.pen., ed ha confermato il decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca obbligatoria, ai...
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