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20 giugno 2024
Penale e processo
Confisca penale e oneri di allegazione del terzo creditore in buona fede
«Vigilantibus non dormientibus iura succurrunt» è una massima che il terzo titolare di diritti su beni poi confiscati in sede penale deve tenere a mente per orientare la propria condotta pre-contrattuale e contrattuale in modo da poter un giorno dimostrare la sua buona fede e la sua non rimproverabilità e ottenere il riconoscimento del suo diritto di credito.
di Avv. Fabio Valerini
Il caso
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Con la sentenza n. 240676 del 19 giugno 2024 la Terza sezione Penale della Corte di Cassazione ha richiamato l'attenzione di tutti i titolari di diritti (in specie di garanzia) su beni poi confiscati a formulare istanze di... |
Il diritto
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Nel suo ricorso per cassazione la società cessionaria aveva lamentato sia la mancata applicazione della disciplina di cui agli... |
La lente dell'autore
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Il principio generale elaborato dalle Sezioni Unite nel 1999 aveva poi trovato... |
Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza (ud. 9 maggio 2024) 16 giugno 2024, n. 24067
Svolgimento del processo
1. DoValue spa, a mezzo del difensore procuratore speciale, quale mandataria della società (omissis) s.r.l., cessionaria del credito garantito da ipoteca in favore di Unicredit s.p.a., su un immobile sottoposto a...
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