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4 novembre 2021 N. 109 - Lavoro e previdenza sociale
Licenziamento collettivo: come riorganizzare le risorse umane
I datori di lavoro con più di 15 dipendenti che vogliano effettuare almeno 5 licenziamenti nell'arco di 120 giorni in una o più unità produttive nell'ambito della stessa provincia, a causa della riduzione, trasformazione o cessazione dell'attività o del lavoro, devono attivarsi mediante la procedura di licenziamento collettivo che può impattare su operai, impiegati, quadri e dirigenti. La procedura, caratterizzata dal contraddittorio con le associazioni sindacali e con l'intervento della pubblica amministrazione, deve essere improntata al rispetto di criteri stabiliti dalla Legge n. 223/1991.
di Avv. David Satta Mazzone
Premessa
Il Licenziamento collettivo può essere utilizzato per riduzioni e trasformazioni dell'attività o del lavoro, nonché in occasione di cessazioni dell'attività. Si intende legittimamente esercitato ove sussista il nesso di causa tra la trasformazione aziendale e la riduzione del numero di dipendenti, nonché qualora...
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