L'ambiente è un bene giuridico unitario oggetto di tutela da parte dello Stato, per il mezzo del Ministero dell'ambiente, la cui lesione può portare a conseguenze risarcitorie avanzabili dal predetto dicastero e per quanto di competenza anche dai privati lesi dall'azione illecita perpetrata a danno dell'ambiente. I cittadini danneggiati nei propri diritti ed interessi possono agire individualmente, ovvero per il tramite della c.d. azione di classe (class action) attivabile anche da associazioni di categoria riconosciute. Per arrivare a queste conclusioni c'è voluto quasi un quarantennio, a partire dalla Legge n. 389/86, sebbene già da prima le tematiche ambientali avevano trovato riscontro nella sensibilità dell'interprete chiamato a trovare forme di tutela a quello che è un bene (oggi considerato unitario anche alla luce dell'elaborazione dottrinario-giurisprudenziale) di rilievo costituzionale.