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24 gennaio 2022 Avvocati
Come ottenere il rimborso delle spese legali per gli imputati assolti: in G.U. il Decreto attuativo

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 15/2022, il Decreto ministeriale rende operativa la norma introdotta con la Legge di bilancio dello scorso anno.

di La Redazione

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 15 del 20 gennaio 2022 il Decreto del Ministero della Giustizia recante «Definizione dei criteri e delle modalità di erogazione dei rimborsi di cui all'articolo 1, comma 1015 della legge 30 dicembre 2020, n. 178 e delle ulteriori disposizioni necessarie ai fini del contenimento della spesa nei limiti di cui all'articolo 1, comma 1020».

Il Decreto dà attuazione al risarcimento delle spese legali per gli imputati assolti rendendo operativa la norma introdotta con la Legge di bilancio dell'anno scorso.
L'art. 2 del provvedimento stabilisce quali sono i requisiti per accedere al Fondo di rimborso, attribuendo tale beneficio a coloro che:

  • sono destinatari di una sentenza di assoluzione irrevocabile pronunciata:
    • «perché il fatto non sussiste»;
    • «perché l'imputato non ha commesso il reato»;
    • «perché il fatto non costituisce reato», purché la pronuncia non sia intervenuta a seguito della depenalizzazione dei fatti oggetto dell'imputazione.
  • non hanno beneficiato del patrocinio a spese dello Stato;
  •  
  • non hanno ottenuto la condanna del querelante alla rifusione delle spese di lite ex art. 427 c.p.p. o dell'articolo 542 c.p.p.;
  • non hanno diritto al rimborso delle spese legali dall'ente da cui il soggetto dipende.

La stessa disposizione precisa inoltre che ciascuna istanza di rimborso è accoglibile esclusivamente fino all'importo massimo di 10.500 euro.

L'art. 3 del Decreto prevede che l'istanza deve essere presentata personalmente dall'imputato tramite piattaforma telematica, specificando quali sono i dati che la stessa deve contenere:

  • i dati anagrafici e il codice fiscale dell'imputato assolto, ove diversi dal richiedente;
  • l'Ufficio giudiziario che ha pronunciato la decisione divenuta irrevocabile, la data della sentenza, la data di irrevocabilità, il numero del registro notizie di reato e il numero del registro generale dell'Ufficio GIP/GUP o del dibattimento che ha emesso la sentenza;
  • le formule con le quali l'imputato è stato assolto;
  • l'attestazione che per nessuna delle imputazioni attribuite al richiedente nell'atto con il quale è stata esercitata l'azione penale, oppure a seguito di modifica dell'imputazione nel corso del processo o in conseguenza della riunione dei procedimenti, è stata pronunciata sentenza di condanna o di estinzione del reato per prescrizione o amnistia;
  • la durata del processo oggetto della sentenza di assoluzione divenuta irrevocabile, calcolata dalla data di emissione del provvedimento con il quale è stata esercitata l'azione penale alla data in cui la sentenza di assoluzione è divenuta irrevocabile;
  • il grado di giudizio nel quale è stata emessa la sentenza, specificando se la sentenza è stata emessa in sede di rinvio dalla Corte di Cassazione;
  • il totale delle spese legali per le quali è chiesto il rimborso;
  • l'attestazione che l'importo di cui si chiede il rimborso è stato versato al professionista legale tramite bonifico, a seguito di emissione di parcella vidimata dal Consiglio dell'Ordine;
  • l'attestazione che l'imputato non ha beneficiato nel medesimo procedimento del patrocinio a spese dello Stato;
  • l'attestazione che l'imputato non ha ottenuto nel medesimo procedimento la condanna del querelante alla rifusione delle spese di lite, ex art. 427 c.p.p. ovvero dell'art. 542 c.p.p.;
  • l'attestazione che l'imputato non ha diritto al rimborso delle spese legali dall'ente da cui dipende;
  • il reddito imponibile ai fini dell'imposta personale sul reddito risultante dalla dichiarazione relativa all'anno precedente a quello del passaggio in giudicato della sentenza di assoluzione;
  • le coordinate identificative del conto corrente bancario o postale presso cui il richiedente intende ricevere il rimborso;
  • l'indirizzo di posta elettronica certificata o semplice, ove intende ricevere tutte le eventuali comunicazioni relative all'istanza.
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