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21 settembre 2022 Previdenza forense
Cassa Forense annuncia la proroga dell’abrogazione del contributo minimo integrativo anche per il 2023

Resta invece il contributo del 4% sull'effettivo volume d'affari IVA dichiarato.

di La Redazione

Il Comitato dei Delegati ha deciso all'unanimità di prorogare anche per il 2023 la temporanea abrogazione del contributo minimo a carico degli iscritti di Cassa Forense.
Infatti, l'art. 25, comma 7, del Regolamento Unico della Previdenza prevede che il suddetto contributo non sia dovuto per gli anni che vanno dal 2018 al 2022, fermo restando il pagamento del contributo integrativo in misura pari al 4% sull'effettivo volume di affari dichiarato.

Ebbene, prendendo atto delle risultanze del bilancio e in linea con la riforma previdenziale ancora sotto esame di un'apposita Commissione che prevede, tra le altre cose, il passaggio ad un sistema contributivo “per anzianità”, il Comitato dei Delegati ha adottato la decisione di mantenere l'abrogazione anche per il prossimo anno.

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