Nuovi importi e nuove scadenze per gli avvocati iscritti a Cassa Forense, che ora potranno avvalersi della compensazione con i crediti da gratuito patrocinio.
A partire da oggi sono disponibili gli avvisi di pagamento dei contributi minimi previdenziali 2023 dovuti dagli iscritti a Cassa Forense: contributo minimo soggettivo e contributo di maternità. Essi potranno essere riscossi esclusivamente mediante avvisi di pagamento PagoPA o modelli F24, anche in compensazione con i crediti da gratuito patrocinio (previa registrazione sulla Piattaforma del MEF).
Contributo minimo soggettivo 2023
La contribuzione minima soggettiva è stata di recente rivalutata dal Consiglio di Amministrazione, in attesa dell'approvazione dei Ministeri competenti. Questi, al momento, gli importi previsti:
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Le riduzioni riguardano le casistiche indicate agli artt. 24, comma 2, e 25, comma 2, del Regolamento Unico della Previdenza Forense limitatamente ai primi 6/8 anni di iscrizione a Cassa Forense. |
Le scadenze sono invece le seguenti:
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Le prime 3 rate saranno riscosse a titolo di acconto e terranno conto della contribuzione 2022 non rivalutata. L'ultima rata invece sarà determinata a saldo e comprenderà anche la rivalutazione ISTAT dell'8,1%. |
Contributo di maternità 2023
Il contributo di maternità sarà oggetto di prossima determinazione del Consiglio di Amministrazione e dei Ministeri competenti.
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Esso verrà riscosso in unica soluzione insieme alla 4° ratae dunque il 30 settembre(2 ottobre). |
Per i pensionati di vecchiaia, il pagamento del contributo di maternità potrà avvenire:
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