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19 maggio 2023
Esame avvocato 2022: riforma Cartabia introdotta nella seconda prova
Il Ministero della Giustizia ha comunicato i criteri per la valutazione dei candidati ammessi alla seconda prova orale. A differenza della prima, gli aspiranti avvocati potranno essere sottoposti a quesiti sulla riforma Cartabia.
di La Redazione
La Commissione Centrale per l'esame di avvocato, sessione 2022 si è riunita il 3 maggio 2023 per deliberare i criteri per la valutazione dei candidati ammessi alla seconda prova orale dell'esame per l'iscrizione nell'Albo degli avvocati.
In particolare, anche la seconda prova si svolgerà secondo le modalità eccezionali previste per la pandemia da Covid-19, ossia oralmente ad almeno 30 giorni di distanza dalla prima prova.
La prova consisterà nella discussione di brevi questioni relative a cinque materie scelte preventivamente dal candidato e nella dimostrazione di conoscenza dell'ordinamento forense e dei diritti e doveri dell'avvocato.
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Nella seconda prova, a differenza della prima, ai candidati potranno essere sottoposti a quesiti in merito alle riforme di cui al |
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