Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
12 gennaio 2024 Previdenza forense
Cassa Forense: pagamenti con F24, anche in compensazione, per il 2024
Per poter accedere alla compensazione dei crediti da gratuito patrocinio è necessario prima effettuare la registrazione sulla piattaforma dei crediti commerciali, dove saranno registrate le fatture elettroniche mediante le quali i professionisti potranno esercitare l'opzione di utilizzare il credito in compensazione.
di La Redazione
Cassa Forense ha fornito aggiornamenti per il 2024 in merito ai pagamenti, anche in compensazione, con F24.
L'iscritto, accedendo alla propria posizione personale sul sito di Cassa Forense, nella sezione “Pagamenti”, potrà scegliere, in alternativa a pagoPA, di effettuare il pagamento mediante Modelli F24:
 
La Cassa di previdenza riporta codice Ente (Cassa Forense): 0013 e i codici tributo attivi (che vengono precompilati da parte di Cassa Forense nel modello F24 ):

attenzione

  • E100 denominato “CASSA FORENSE - contributo soggettivo minimo”;
  • E101 denominato “CASSA FORENSE - contributo di maternità”;
  • E102 denominato “CASSA FORENSE - contributo soggettivo autoliquidazione (Mod. 5)”;
  • E103 denominato “CASSA FORENSE - contributo integrativo autoliquidazione (Mod. 5)”;
  • E104 denominato “CASSA FORENSE - riscatto art. 37 Reg. Unico Prev. Forense”;
  • E105 denominato “CASSA FORENSE - integrazione contr. minimo soggettivo (12 mesi);
  • E106 denominato “CASSA FORENSE - interessi integrazione contr. minimo soggettivo;
  • E107 denominato “CASSA FORENSE - contributo minimo integrativo”.
La Cassa Forense ricorda che la forense card può essere utilizzata solo per pagamenti pagoPa e non per pagamenti con F24.
 
Una volta selezionata la scelta di pagamento mediante il Modello F24, il sistema produrrà in automatico il modello già precompilato e personalizzato nella sezione ad hoc “altri Enti previdenziali e assicurativi”.
Si potrà, quindi, procedere al pagamento F24:
a) presso sportelli bancari, posta o mediante i servizi di internet banking (banche, Poste Italiane),
b) tramite i servizi telematici messi a disposizione dal Fisco ("F24 web" e "F24 online") utilizzando i canali Entratel o Fisconline, ricopiando tutti i dati inseriti nel modello F24 personalizzato da Cassa Forense che si è in precedenza stampato o salvato sul computer, e, nella sezione “Erario” si dovrà indicare il codice tributo e l'importo del relativo credito che si desidera compensare. Tale modalità deve essere utilizzata anche per effettuare il pagamento F24 tramite compensazione con i crediti vantati nei confronti dello Stato e, dal 2023 è possibile compensare anche i crediti per spese, diritti ed onorari dovuti dall'Erario ex art 82 TUSG per il gratuito patrocinio, con i contributi previdenziali dovuti dagli avvocati alla Cassa Forense.
 
Per poter accedere alla compensazione dei crediti da gratuito patrocinio è necessario prima effettuare la registrazione sulla piattaforma dei crediti commerciali, dove saranno registrate le fatture elettroniche mediante le quali i professionisti potranno esercitare l'opzione di utilizzare il credito in compensazione.
 
La funzione di “Autocertificazione” è disponibile nei periodi 1° marzo - 30 aprile e 1° settembre - 31 ottobre di ciascun anno.
Documenti correlati