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16 luglio 2024 Penale e processo
GIP di Roma: il dolo "eventuale" nei casi di diffamazione
L'utilizzo di espressioni che travalicano il limite della continenza comporta la responsabilità per diffamazione per dolo "eventuale".
di La Redazione
LA QUESTIONE: Diffamazione e dolo eventuale.

L'accusa

Un uomo, indirizzando alcune missive a un avvocato e per conoscenza al suo Consiglio dell'Ordine, provocando così l'avvio di un procedimento disciplinare poi archiviato, ne ledeva l'onore e la reputazione. Si procedeva nei suoi confronti per diffamazione.

La difesa

Chiedeva assolversi l'imputato con la formula perchè il fatto non sussiste ovvero non costituisce reato.

La soluzione del giudice

Condannava l'imputato, riconoscendo la sussistenza degli estremi oggettivi e soggettivi del delitto di cui all'art. 595 c.p..

In pratica... L'utilizzo di espressioni che travalicano il limite della continenza comporta la responsabilità per diffamazione per dolo c.d. “eventuale”.
IL PROVVEDIMENTO
GIP di Roma, sentenza 2 luglio 2023, n. 2510
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