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16 settembre 2024
Non integra il reato di diffamazione l’invio di una PEC offensiva a un destinatario determinato
La Cassazione chiarisce che una PEC inviata a un solo destinatario non costituisce automaticamente diffamazione, a meno che l'autore non preveda e voglia che il contenuto diffamatorio sia diffuso a terzi.
di La Redazione
In una controversia avente ad oggetto una condanna per diffamazione, la Suprema Corte, con sentenza n. 34697 del 13 settembre 2024, si sofferma sulla capacità diffamatoria di una PEC inviata a un destinatario determinato.
Nello specifico, Flavio aveva inviato una PEC ad una società avvertendola di non pagare le somme dovute a Caio, perché quest'ultimo era...
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