Il reclamo (o l'attività di controllo)

L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha avviato un'indagine a seguito di notizie relative alla disattivazione dell'account di un rider deceduto in un incidente stradale nel 2022 durante una consegna e alla segnalazione da parte di un gruppo di esperti informatici.

L'istruttoria

Il Garante, con l'assistenza del Nucleo speciale della Guardia di Finanza, ha eseguito delle ispezioni presso la piattaforma di Foodinho, accertando diverse violazioni del GDPR. Tra i rilievi infatti veniva accertato che la piattaforma invia un unico messaggio standard quando disattiva o blocca un account, senza fornire agli utenti la possibilità di contestare tale decisione o richiedere il ripristino dell'account. Inoltre, è stato evidenziato che la piattaforma utilizza trattamenti automatizzati non conformi, come nel caso del sistema di eccellenza e di assegnazione degli ordini, che non prevede il coinvolgimento umano nelle decisioni. In fase istruttoria emergeva anche che Foodinho trasmette i dati personali dei rider, tra cui la loro posizione geografica, a terze parti senza adeguata informazione agli interessati. Inoltre, l'applicazione trasmetteva dati di geolocalizzazione anche quando i rider non erano in servizio o quando l'app era in background, e fino ad agosto 2023 anche quando l'app non era attiva.

La decisione del Garante

Con il Provvedimento, L'Autorità Garante ha imposto a Foodinho misure correttive specifiche, vietando il trattamento continuato dei dati biometrici, come il riconoscimento facciale, per la verifica dell'identità dei rider. La società dovrà riformulare i messaggi di notifica inviati ai rider in caso di disattivazione dell'account, informando correttamente gli utenti sulle modalità di contestazione e ripristino. Inoltre, dovrà garantire che le decisioni prese dagli algoritmi siano supervisionate da operatori adeguatamente formati. Foodinho dovrà anche attivare un sistema di notifica sull'attivazione del GPS sui dispositivi dei rider, disattivandolo quando l'app è in background. Infine, la società dovrà adottare misure per prevenire l'uso improprio e discriminatorio dei feedback dei clienti e garantire il rispetto delle normative relative ai controlli a distanza nel contesto lavorativo.