La CGUE afferma che l'esercizio di attività di selezione e di assunzione di lavoratori interinali nello Stato membro presso cui si trova l'agenzia non basta a far ritenere che essa ivi eserciti «attività sostanziali».
Un cittadino bulgaro concludeva un contratto con una società che si occupava di fornire lavoro interinale e di operare quale intermediatore nella ricerca del lavoro. In virtù di tale contratto, egli veniva posto a disposizione di un'impresa stabilita in Germania.
Il servizio tributario di Varna respingeva la domanda dell'agenzia interinale volta al rilascio di un certificato...
CGUE, Grande Sezione, sentenza 3 giugno 2021, causa C-784/19
«(Rinvio pregiudiziale - Lavoratori migranti - Previdenza sociale - Normativa applicabile - Regolamento (CE) n. 1408/71) - Articolo 12, paragrafo 1 - Distacco dei lavoratori - Agenti temporanei - Regolamento (CE) n. 883/2004 987/2009 - Articolo 14, paragrafo 2 - Certificato A 1 - Determinazione dello Stato membro in cui il datore di lavoro esercita abitualmente la...