Home
4 marzo 2024
Diritti umani e protezione internazionale
La domanda di asilo per intervenuta conversione religiosa non può essere automaticamente respinta
La CGUE, nella causa C-222/22, precisa che un simile rigetto sarebbe abusivo.
di La Redazione
|
|
Un cittadino iraniano aveva presentato una prima domanda di protezione internazionale, la quale era stata respinta dalle autorità austriache, successivamente ne ha ri-presentata un'altra (c.d. domanda reiterata). |
|
|
La Corte amministrativa austriaca chiede alla CGUE se tale condizione sia compatibile con la Direttiva «qualifiche». La Corte di giustizia europea risponde negativamente. La direttiva «qualifiche» non consente di presumere che qualsiasi domanda reiterata... |
CGUE, Terza Sezione, sentenza 29 febbraio 2024, causa C-222/22
«Rinvio pregiudiziale – Spazio di libertà, sicurezza e giustizia – Politica d’asilo – Direttiva 2011/95/UE – Condizioni per poter beneficiare di una protezione internazionale – Contenuto di tale protezione – Articolo 5 – Bisogno di protezione internazionale sorto fuori dal paese d’origine (“sur place”) – Domanda successiva di riconoscimento dello status di rifugiato – Articolo 5,...
Documenti correlati
