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11 giugno 2024
AI e nuove tecnologie
Il Garante europeo della protezione dei dati pubblica le sue linee guida sull’AI generativa
Le linee guida forniscono istruzioni e consigli ad istituzioni, organi, uffici e agenzie dell'UE in merito al trattamento dei dati personali quando si utilizzano o sviluppano strumenti di intelligenza artificiale generativa.
di La Redazione
Il Garante europeo della protezione dei dati (GEPD) pubblica le sue linee guida sull'intelligenza artificiale generativa e sui dati personali, che forniscono istruzioni e consigli pratici ad istituzioni, organi, uffici e agenzie dell'UE (IUE) in merito al trattamento dei dati quando si utilizzano o sviluppano strumenti di AI generativa.

esempio

Il GEPD è l'autorità di controllo indipendente per la protezione dei dati personali e della vita privata e per la promozione delle buone pratiche nelle istituzioni e negli organi dell'UE. Tra i suoi compiti:
  • monitorare il trattamento dei dati personali da parte dell'amministrazione dell'UE;
  • monitorare e consigliare gli sviluppi tecnologici sulle politiche e sulla legislazione che influiscono sulla privacy e sulla protezione dei dati personali;
  • svolgere indagini, anche sotto forma di audit/ispezioni sulla protezione dei dati;
  • cooperare con altre autorità di controllo per garantire coerenza nella protezione dei dati personali.
Le presenti linee guida si concentrano su una serie di argomenti importanti, fornendo raccomandazioni essenziali agli IUE nonché consigli, ad esempio, su come capire se l'uso dell'AI implica il trattamento dei dati delle persone o su quando condurre una valutazione d'impatto rispetto alla protezione dei dati.

Al fine di garantire la loro corretta applicazione, vengono forniti dei principi fondamentali combinati con esempi concreti, come aiuto per anticipare i rischi, le sfide e le opportunità dei sistemi e degli strumenti di intelligenza artificiale generativa.

citazione

«Le linee guida che ho pubblicato oggi sull'intelligenza artificiale generativa rappresentano un primo passo verso raccomandazioni più ampie in risposta al panorama in evoluzione degli strumenti di intelligenza artificiale generativa, che io e il mio team continuiamo a monitorare e analizzare da vicino. Il nostro parere pubblicato oggi è redatto con l'obiettivo di coprire il maggior numero possibile di scenari che coinvolgono l'uso dell'intelligenza artificiale generativa, per fornire consigli duraturi agli IUE in modo che possano proteggere le informazioni personali e la privacy delle persone» - Wojciech Wiewiórowski, GEPD.

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