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25 giugno 2024
Immigrazione, protezione internazionale e asilo
Gli Stati membri non sono tenuti a riconoscere automaticamente lo status di rifugiato dichiarato da un altro Stato membro
Nel caso in cui uno Stato membro non possa respingere una domanda di protezione internazionale già concessa da un altro Stato membro, esso deve comunque procedere ad un nuovo esame individuale.
di La Redazione
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La vertenza oggetto d'esame riguarda una cittadina siriana che aveva ottenuto lo status di rifugiata in Grecia e successivamente presentava domanda di protezione internazionale in... |
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La Corte precisa che qualora uno Stato membro non possa respingere in quanto inammissibile una domanda di protezione internazionale di un richiedente, al quale un altro Stato membro ha già concesso tale protezione, a causa di un rischio serio per tale richiedente di essere sottoposto, nell'altro Stato membro, a un trattamento inumano o... |
CGUE, Grande Sezione, sentenza 18 giugno 2024, causa C-753/22
«Rinvio pregiudiziale – Spazio di libertà, sicurezza e giustizia – Procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca della protezione internazionale – Direttiva 2013/32/UE – Articolo 33, paragrafo 2, lettera a) – Impossibilità per le autorità di uno Stato membro di respingere una domanda di asilo in quanto inammissibile a causa del previo riconoscimento dello status di...
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