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4 ottobre 2024
Sport
Alcune norme della FIFA sui trasferimenti internazionali dei calciatori sono contrarie al diritto UE
Si chiude dopo 10 anni il Caso Diarra, e l’epilogo è tutt’altro che positivo per la FIFA: la CGUE dichiara alcune norme del RSTC sui trasferimenti internazionali dei calciatori contrarie alla normativa comunitaria in materia di concorrenza e libertà di circolazione.
di La Redazione
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Un ex calciatore professionista stabilito in Francia ha contestato davanti ai giudici belgi alcune norme della FIFA, contenuto nel Regolamento sullo status e i trasferimenti dei calciatori (RSTI), sostenendo che le stesse hanno ostacolato il suo ingaggio da parte di un club di calcio belga. ... |
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La CGUE, con la sentenza nella C-650/22 del 4 settembre, dichiara le disposizioni contestate contrarie al diritto comunitario. Nelle sue motivazioni, il Giudice comunitario spiega che innanzitutto viene ostacolata la libera circolazione dei calciatori professionisti che vogliano far evolvere la loro attività andando a lavorare per un nuovo club, stabilito nel territorio di un... |
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