Home
Network ALL-IN
Quotidiano
Specializzazioni
Rubriche
Strumenti
Fonti
31 dicembre 2021
In Gazzetta Ufficiale la delega al Governo in materia di disabilità

Pubblicata in G.U. la L. n. 227/2021 che ha lo scopo di rivedere e riordinare la normativa vigente in materia di disabilità.

La Redazione

In Gazzetta Ufficiale n. 309 del 30 dicembre 2021 è stata pubblicata la L. n. 227/2021, recante «Delega al Governo in materia di disabilità», ai sensi della quale il Governo è delegato ad adottare entro 20 mesi dalla data di entrata in vigore della legge uno o più decreti legislativi con l'obiettivo di revisionare e riordinare le disposizioni vigenti in materia di disabilità.

La legge nasce dall'esigenza di adeguare la normativa vigente alle disposizioni oggetto:

precisazione

  • della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità e del relativo Protocollo opzionale (New York, 13 dicembre 2006);
  • della Strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030;
  • della Risoluzione del Parlamento europeo del 7 ottobre 2021 sulla protezione delle persone con disabilità.

La finalità della nuova normativa sarà quella di garantire ai destinatari

legislazione

«di ottenere il riconoscimento della propria condizione, anche attraverso una valutazione della stessa congruente, trasparente e agevole che consenta il pieno esercizio dei suoi diritti civili e sociali, compresi il diritto alla vita indipendente e alla piena inclusione sociale e lavorativa, nonché l'effettivo e pieno accesso al sistema dei servizi, delle prestazioni, dei trasferimenti finanziari previsti e di ogni altra relativa agevolazione, e di promuovere l'autonomia della persona con disabilità e il suo vivere su base di pari opportunità con gli altri, nel rispetto dei principi di autodeterminazione e di non discriminazione».

I decreti legislativi, le cui misure saranno finanziate anche con le risorse del PNRR, interverranno nei seguenti ambiti:

precisazione

  • definizione della condizione di disabilità, accompagnata dal riordino della relativa disciplina normativa;
  • accertamento della condizione di disabilità e revisione dei processi valutativi di base;
  • valutazione multidimensionale della disabilità e realizzazione di un progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato;
  • informatizzazione dei processi valutativi e di archiviazione;
  • riqualificazione dei servizi pubblici in tema di accessibilità ed inclusione;
  • istituzione del Garante nazionale delle disabilità;
  • rafforzamento dell'Ufficio per le politiche a favore dei destinatari dei decreti presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  • disposizioni finali e transitorie.

Tali interventi delegati dovranno avvenire sulla base dei principi e dei criteri direttivi elencati all'art. 2.

Documenti correlati