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21 giugno 2022
La Legge di riforma dell’ordinamento giudiziario e del CSM approda in Gazzetta

Entra in vigore la Legge n. 71 del 2022 che delega il Governo a riformare l'ordinamento giudiziario e a riordinare complessivamente la disciplina inerente al ruolo dei magistrati e alla costituzione e funzionamento del Consiglio Superiore della Magistratura.

La Redazione

In G.U. n. 142 del 20 giugno 2022 è stato pubblicato il testo della riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM, ovvero la L. n. 71/2022 intitolata «Deleghe al Governo per la riforma dell'ordinamento giudiziario e per l'adeguamento dell'ordinamento giudiziario militare, nonché disposizioni in materia ordinamentale, organizzativa e disciplinare, di eleggibilità e ricollocamento in ruolo dei magistrati e di costituzione e funzionamento del Consiglio superiore della magistratura».

Il testo si compone di 43 articoli e delega il Governo all'emanazione di uno o più decreti legislativi entro il termine di un anno dalla data di entrata in vigore della Legge con riguardo:

precisazione

  • Alla revisione dell'assetto ordinamentale della magistratura;
  • Alla razionalizzazione del funzionamento del consiglio giudiziario;
  • Alla modifica dei presupposti ai fini dell'accesso in magistratura per i laureati in giurisprudenza;
  • Al riordino della disciplina inerente al collocamento fuori ruolo dei magistrati ordinari, amministrativi e contabili.

Nell'esercizio del suo potere, il Governo dovrà attenersi ai principi e ai criteri direttivi indicati nella presente Legge.

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