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24 marzo 2023
Class action dei consumatori: in Gazzetta il Decreto di attuazione della direttiva UE

Azioni rappresentative nazionali e transfrontaliere, provvedimenti inibitori e compensativi. Queste le novità introdotte nel Codice del consumo a tutela degli interessi collettivi dei consumatori.

La Redazione

È stato pubblicato in G.U. n. 70/2023 il D.Lgs. n. 28/2023 di attuazione della direttiva (UE) 2020/1828 relativa alle azioni rappresentative a tutela degli interessi collettivi dei consumatori e che abroga la direttiva 2009/22/CE.

Il Decreto modifica il Codice del consumo introducendo il Titolo II.1 relativo alle nuove azioni a tutela degli interessi collettivi e dei diritti individuali dei consumatori.
Le novità introdotte sono molteplici.

precisazione

  • Soggetti legittimati (artt. 140-quater, -quinquies, -sexies):

Viene istituito, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, un apposito elenco nel quale dovranno essere iscritte le associazioni e gli enti autorizzati a rappresentare gli interessi collettivi dei consumatori e degli utenti nonché ad avviare azioni rappresentative nazionali e transfrontaliere.
L'elenco degli enti legittimati verrà comunicato alla Commissione europea entro il 26 dicembre 2023.

  • Rimedi esperibili (artt. 140-septies, - octies, - novies)

- azione rappresentativa nazionale;
- azione rappresentativa transfrontaliera;
- provvedimento inibitorio;
- provvedimento compensativo.

Il Decreto prevede la possibilità di richiedere ed ottenere congiuntamente sia rimedi inibitori sia rimedi risarcitori.
Il deposito del ricorso introduttivo dei procedimenti previsti dagli artt. 140-octies e 140-novies, interrompe la prescrizione dei diritti vantati dai consumatori.

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