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4 luglio 2023
Contributi a fondo perduto 2023: c’è tempo fino al 19 luglio per fare richiesta sulla piattaforma

Stanziati 58 milioni di euro in favore di ASD e SSD che gestiscono impianti sportivi e 67 milioni di euro per i gestori di impianti natatori.

di La Redazione
Il Dipartimento per lo Sport, alla luce delle difficoltà derivanti da lungo periodo di crisi, “tende la mano” ad Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche e stanzia nuove risorse finanziarie a fondo perduto per l'anno 2023.
 
Dal 19 giugno 2023, e per i successivi 30 giorni, le ASD e SSD - iscritte al Registro Nazionale delle attività sportive dilettantistiche alla data del 24 marzo 2023 potranno - accedere sulla nuova piattaforma messa a disposizione dal Dipartimento per lo Sport e fare richiesta di accesso ai contributi a fondo perduto.
 
Nello specifico, i contributi in questione sono erogati per:
  • gestori di impianti sportivi (risorse a disposizione 58 milioni di euro);
  • gestori di impianti natatori (risorse a disposizione 67 milioni di euro) - L'istanza presentata per ottenere detto contributo preclude la possibilità di presentare analoga istanza per il contributo per i gestori di impianti sportivi di cui all'articolo 4 del DPCM 24 marzo 2023.
 
Per facilitare le domande e velocizzare i processi di pagamento, le domande non dovranno essere trasmesse via PEC, ma dovranno essere inserite nella piattaforma dipartimentale, raggiungibile al link https://avvisibandi.sport.governo.it/.

precisazione

Per informazioni o richieste di supporto di natura informatica è possibile scrivere a supporto.avvisibandi@coninet.it , mentre per richieste di carattere amministrativo è possibile scrivere a: servizioprimo.sport@governo.it.

attenzione

Il 19 ottobre, è stato pubblicato l'elenco definitivo (in allegato), ordinato per organismo affiliante, degli ammessi al contributo in favore dei gestori degli impianti natatori, aggiornato a seguito delle integrazioni pervenute al Dipartimento per lo Sport a seguito della pubblicazione dell'elenco del 12 ottobre.  

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