Negli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale, della Procura europea, della Procura generale presso la Corte d'Appello, del Giudice di Pace, del Tribunale e della Corte d'Appello (esclusi gli uffici della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, del Tribunale per i minorenni, del Tribunale di sorveglianza e della Cassazione, ed escluse le fasi disciplinate dai libri X e XI del codice di procedura penale), il deposito da parte dei difensori degli atti elencati dal Ministero della Giustizia, avviene esclusivamente mediante il Portale del Processo Penale Telematico ai sensi dell'art. 87, comma 6-ter, del D.Lgs. n. 150/2022, e con le modalità individuate con provvedimento del direttore generale dei sistemi informativi automatizzati del Ministero della giustizia.

 

È quanto viene stabilito nel Decreto 4 luglio 2023 del Dicastero, recante «Portale deposito atti penali (PDP)», pubblicato in G.U. n. 155/2023.

 

La disposizione entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.