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6 luglio 2023
Mediatore esperto in programmi di giustizia riparativa: formazione ed elenco

In Gazzetta Ufficiale due Decreti del Ministero della Giustizia riguardanti, rispettivamente, l'istituito elenco dei mediatori esperti in giustizia riparativa e la formazione finalizzata a conseguire la qualificazione.

di La Redazione
In G.U. n. 155/2023, sono stati pubblicati due Decreti del Ministero della Giustizia riguardanti la figura del mediatore esperto in giustizia riparativa.

esempio

Decreto 9 giugno 2023 – Recante «Disciplina delle forme e dei tempi della formazione finalizzata a conseguire la qualificazione di mediatore esperto in programmi di giustizia riparativa nonché delle modalità di svolgimento e valutazione della prova di ammissione alla formazione ed altresì della prova conclusiva della stessa».

Il testo riguarda: 
  1. le forme e i tempi della formazione pratica e teorica finalizzata a conseguire la qualificazione di mediatore esperto in programmi di giustizia riparativa, ai sensi dell'art. 59, comma 7, del D.Lgs. n. 150/2022; 
  2. le modalità di svolgimento e valutazione della prova di ammissione culturale e attitudinale ai sensi dell'art. 59, comma 8,del D.Lgs. n. 150/2022; 
  3. e modalità di svolgimento e valutazione della prova finale teorico-pratica ai sensi dell'art. 59, comma 9, del D.Lgs. n. 150/2022; 
  4. le modalità con cui i partecipanti sostengono l'onere finanziario della formazione e della prova finale.
Vengono, in particolare, disciplinati:
  • Finalità, struttura ed erogazione della formazione dei mediatori esperti;
  • Formazione teorica iniziale; 
  • Materie correlate;
  • Formazione pratica iniziale;
  • Tirocinio;
  • Prova di ammissione;
  • Prova finale;
  • Formazione continua
  • Finalità, struttura ed erogazione della formazione dei mediatori esperti formatori;
  • Modalità della formazione iniziale e continua dei mediatori esperti formatori.

esempio

Decreto 9 giugno 2023 – Recante «Istituzione presso il Ministero della giustizia dell'elenco dei mediatori esperti in giustizia riparativa. Disciplina dei requisiti per l'iscrizione e la cancellazione dall'elenco, del contributo per l'iscrizione allo stesso, delle cause di incompatibilità, dell'attribuzione della qualificazione di formatore, delle modalità di revisione e vigilanza sull'elenco, ed infine della data a decorrere dalla quale la partecipazione all'attività di formazione costituisce requisito obbligatorio per l'esercizio dell'attività».

Il testo riguarda: 
  1. l'istituzione presso il Ministero dell'elenco dei mediatori esperti, con l'indicazione, accanto al nominativo del mediatore esperto, dell'eventuale qualificazione di formatore;
  2. i requisiti per l'inserimento nell'elenco, ai sensi degli articoli 60 e 93 del decreto legislativo, ai fini dell'esercizio dell'attività di mediatore esperto;
  3. le modalità di svolgimento e valutazione della prova pratico-valutativa e la relativa disciplina dell'onere finanziario a carico dei partecipanti;
  4. i criteri per la cancellazione dei mediatori esperti dall'elenco;
  5. le cause di incompatibilità con l'esercizio dell'attività di mediatore esperto;
  6. il contributo per l'iscrizione nell'elenco;
  7. le modalità di revisione dell'elenco;
  8. la vigilanza sull'elenco;
  9. i criteri per la valutazione delle esperienze e delle competenze dei mediatori esperti, al fine dell'attribuzione della qualificazione di formatore;
  10. l'individuazione della data a decorrere dalla quale la partecipazione all'attività di formazione costituisce requisito obbligatorio per l'esercizio dell'attività di mediatore esperto e di mediatore esperto formatore.

Vengono, in particolare, disciplinati:
  • Requisito per l'inserimento nell'elenco ai sensi dell'art. 60, comma 1, del decreto legislativo;
  • Requisiti per l'inserimento nell'elenco ai sensi dell'art. 93, comma 1, lettera a), del decreto legislativo;
  • Requisiti per l'inserimento nell'elenco ai sensi dell'art. 93, comma 1, lettera b), del decreto legislativo;
  • Requisiti per l'inserimento nell'elenco ai sensi dell'art. 93, comma 1, lettera c), del decreto legislativo;
  • Prova pratico-valutativa;
  • Requisiti soggettivi e di onorabilità;
  • Requisiti per l'attribuzione della qualificazione di formatore;
  • Procedimento di iscrizione;
  • Effetti dell'iscrizione;
  • Cause di sospensione dall'elenco;
  • Cause di cancellazione dall'elenco;
  • Procedura di contestazione;
  • Effetti della sospensione e della cancellazione;
  • Cessazione degli effetti della sospensione;
  • Contributo per l'iscrizione e per il mantenimento dell'elenco e modalità di versamento;
  • Cause di incompatibilità;
  • Monitoraggio.
Documenti correlati
Allegati
Ministero della Giustizia, decreto 9 giugno 2023, in G.U. n. 155/2023
Ministero della Giustizia, decreto 9 giugno 2023, in G.U. n. 155/2023
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