Con il messaggio n. 3825 del 31 ottobre 2023, l'INPS ha fornito ulteriori istruzioni operative sul nuovo ammortizzatore sociale unico a sostegno di datori di lavoro e lavoratori dipendenti colpiti dalle alluvioni dello scorso maggio.
Nello specifico, le nuove istruzioni riguardano la consultazione delle domande, la gestione degli esiti, l'invio delle richieste di rettifica e chiarimenti sulla presentazione delle domande da parte delle aziende agricole.

Con riferimento allo scarto delle domande in fase di accettazione, l'Istituto chiarisce che in presenza di anomalie alla comunicazione di risposta inviata attraverso la “Comunicazione bidirezionale”, sono allegati due file: il primo costituisce l'esito delle singole domande, il secondo le decodifiche dei codici di errati. In tal senso, l'INPS chiarisce che le comunicazioni inviate dopo l'11 agosto scorso in risposta ad una comunicazione di riscontro in assenza di una nuova comunicazione di richiesta, saranno scartate.

Per quanto riguarda invece le domande di rettifica dei dati contenuti nelle richieste già inviate, a partire dal 6 novembre il datore avrà il compito di annullare prima la richiesta precedente, e poi inviarne una nuova con i dati corretti.