Con il messaggio in commento, l'INPS estende ai lavoratori somministrati l'ammortizzatore sociale unico previsto dal D.L. n. 61/2023, recentemente convertito in Legge.
Con il
La misura di sostegno al reddito sotto forma di ammortizzatore sociale unico, introdotta dal
Con il messaggio in oggetto, l'INPS precisa che il sostegno al reddito è riconosciuto anche ai lavoratori somministrati che svolgono la propria attività nelle sedi ubicate nei territori interessati dagli eventi calamitosi che dipendono, formalmente, dalle Agenzie di somministrazione che si trovano in località diverse dai territori coinvolti.
L'INPS precisa che
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«In ogni caso, l'ammortizzatore unico può essere riconosciuto al lavoratore somministrato che, alla data del 2 maggio 2023 (cfr. il messaggio n. 2215 del 14 giugno 2023), risulti essere residente o domiciliato in uno dei Comuni alluvionati e che sia stato o sia impossibilitato a recarsi al lavoro, a prescindere dalla circostanza che l'attività lavorativa, presso un datore di lavoro utilizzatore, venga svolta all'interno o al di fuori dei territori ricompresi nell'allegato 1 al decreto–legge n. 61/2023. Si ricorda che, in tale ipotesi, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 7, comma 4, del decreto–legge n. 61/2023, l'integrazione al reddito è riconosciuta per le giornate di mancata prestazione dell'attività lavorativa, fino a un massimo di quindici». |