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17 gennaio 2024
Caregiver familiari: in Gazzetta il decreto di riparto delle risorse per il 2023

Si tratta del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare per l'anno 2023, le cui risorse sono ripartite sulla base degli stessi criteri di cui al Fondo per le non autosufficienze 2022-2024.

La Redazione

È stato pubblicato in G.U. n. 12/2024 il Decreto del Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità del 30 novembre 2023, recante «Criteri e modalità di riparto di utilizzo delle risorse del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare per l'anno 2023».

Le risorse sono pari ad euro 25.807.485,00 per l'anno 2023 e sono destinate alle Regioni le quali, a loro volta, le andranno a destinare agli ambiti territoriali per fornire interventi a sostegno dei caregiver familiari. In tale contesto, sarà dato spazio e due priorità:

esempio

  • Agli interventi destinati ai caregiver di persone in condizione di disabilità gravissima;
  • Ai programmi di accompagnamento volti alla deistituzionalizzazione e al ricongiungimento dei caregiver con la persona assistita.

I progetti finanziabili prevedono:

precisazione

  • Interventi di assistenza diretta o indiretta a favore dei caregiver attraverso l'erogazione di contributi di sollievo o di assegni di cura;
  • Interventi di assistenza diretta/indiretta ai medesimi attraverso specifici bonus sociosanitari da utilizzare per prestazioni di assistenza sociosanitaria;
  • Assistenza diretta o indiretta ai fini della fruizione di prestazioni di tregua dall'assistenza alla persona con disabilità da attuare mediante interventi di sollievo, come un ricovero in struttura residenziale a carattere temporaneo per il weekend;
  • Attivazione e sviluppo di progetti volti a creare un percorso di sostegno psicologico individuale o di gruppo;
  • Interventi per attività di formazione dei nuclei familiari che assistono persone con disabilità grave o gravissima;
  • Interventi programmati per effetto dei precedenti decreti recanti le modalità e i criteri di utilizzo delle risorse del Fondo.

Resta inteso che le Regioni possono cofinanziare i suddetti interventi con beni, servizi e anche attraverso risorse umane.

Le risorse sono ripartite annualmente tra le Regioni sulla base della Tabella 1 allegata al presente Decreto.

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