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16 settembre 2024
Cripto-attività: in Gazzetta l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento europeo
È in vigore il D.Lgs. n. 129/2024 che prevede l'adeguamento del quadro normativo nazionale al Regolamento europeo 2023/1114 del Parlamento UE e del Consiglio, del 31 maggio 2023, relativo ai mercati delle cripto-attività e che modifica i Regolamenti (UE) n. 1093/2010 e n. 1095/2010, e le Direttive n. 2013/36/UE e n. 2019/1937.
di La Redazione
In Gazzetta Ufficiale n. 215 del 13 settembre 2024 è stato pubblicato il Decreto Legislativo n. 129 del 5 settembre 2024 recante l'adeguamento della normativa nazionale al Regolamento (UE) 2023/1114 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 maggio 2023, relativo ai mercati delle cripto-attività e che modifica i Regolamenti europei n. 1093/2010 e (UE) n. 1095/2010 e le Direttive 2013/36/UE e (UE) 2019/1937.La Consob e la Banca d'Italia sono le autorità competenti ai sensi del Regolamento (UE) 2023/1114, degli atti delegati e delle norme tecniche di regolamentazione e di attuazione del medesimo regolamento.Il D.Lgs. n. 129/2024, esaminato in esame definitivo dal Consiglio dei Ministri n. 92 del 30 agosto 2024, si compone di 48 articoli.
Di seguito si riportano i principali.

  • l'articolo 1 si sofferma sull'oggetto del Decreto;
  • l'articolo 3 reca «Autorità nazionali competenti ai sensi del regolamento (UE) 2023/1114»;
  • l'articolo 4 è dedicato ai poteri generali di vigilanza e di indagine;
  • l'articolo 5 si concentra sui poteri regolamentari;
  • l'articolo 6 reca provvedimenti cautelari nei confronti di soggetti UE;
  • l'articolo 8 è dedicato ai poteri di intervento sui prodotti;
  • l'articolo 11 reca l'autorizzazione all'emissione, offerta al pubblico e richiesta di ammissione alla negoziazione dei token collegati ad attività;
  • l'articolo 12 si concentra sulla vigilanza sugli emittenti di token collegati ad attività e compiti relativi ai token collegati ad attività significativi;
  • l'articolo 14 è dedicato ai token di moneta elettronica;
  • l'articolo 15 riguarda i poteri della Consob relativi alle cripto-attività diverse dai token collegati ad attività o dai token di moneta elettronica;
  • l'articolo 16 è dedicato all'autorizzazione dei prestatori di servizi per le cripto-attività;
  • l'articolo 17 è dedicato alla vigilanza sui servizi per le cripto-attività e relativi prestatori;
  • gli articoli da 31 a 37 sono dedicati alle sanzioni amministrative, alle responsabilità degli enti, all'abuso, comunicazione illecita di informazioni privilegiate e  manipolazione del mercato.
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