Con il messaggio in commento, l'INPS chiarisce come aderire al Fondo credito con riferimento ai dipendenti già iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali in prossimità della cessazione del servizio per via dell'accesso all'APE sociale o per procedure di esodo/espansione.
Con il
Chiariti i destinatari, l'Istituto precisa che qualora essi intendano iscriversi al Fondo credito dopo il pensionamento, possono aderire entro e non oltre l'ultimo giorno di servizio sulla base delle modalità di cui al paragrafo 4 della circolare n. 20 del 3 febbraio 2022.
Alla data di cessazione del rapporto e fino al pensionamento sono quindi precluse tutte le prestazioni erogate dalla citata Gestione, non corrispondendovi alcun obbligo contributivo.
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L'INPS precisa che laddove il soggetto che intenda aderire al Fondo credito abbia un prestito ancora in ammortamento concesso dall'Istituto in costanza di rapporto di lavoro, ferma restando la possibilità per il debitore di estinguere anticipatamente e in unica soluzione il proprio debito così come per l'Istituto di compensare il proprio debito per TFS/TFR con quello dell'iscritto, il relativo piano di ammortamento potrà essere traslato sul trattamento di quiescenza quando sarà erogato, computando i relativi interessi nella misura fissata per il finanziamento. |
Per consentire la corretta implementazione della posizione assicurativa è necessario che l'ultima denuncia relativa al lavoratore in servizio contenga uno specifico codice di cessazione che identifica i casi di accesso a procedure di esodo ed espansione o i casi di accesso all'APE sociale, codici specificati nel messaggio in esame.