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30 ottobre 2024
Cripto-attività, correttivo Cartabia civile, tributi e PMI: le ultime dal Governo
Approvato in esame preliminare il decreto sui dati informativi che accompagnano i trasferimenti di fondi e determinate cripto-attività. Via libera definitivo ai tre decreti legislativi recanti i Testi Unici su sanzioni tributarie, amministrative e penali, giustizia tributaria e tributi erariali minori. Approvato anche il decreto sull'IVA nelle PMI.
di La Redazione
Si è svolto ieri il Consiglio dei Ministri n. 102. Di seguito le principali novità.
Trasferimento fondi e cripto-attività
Al fine di adeguare l'ordinamento nazionale alle disposizioni del Travel Rule Crypto (TFR), il decreto modifica il D.Lgs. n. 231/2007 (cd. decreto antiriciclaggio), e apporta modifiche di mero coordinamento al D.L. n. 167/1990 in materia di rilevazione a fini fiscali di taluni trasferimenti da e per l'estero di denaro, titoli e valori.
In particolare:
- si modificano le definizioni già previste di «cripto-attività», di «servizi per le cripto-attività» e di «prestatori di servizi per le cripto-attività», secondo quanto previsto dal regolamento (UE) 2023/1114;
- si inseriscono i prestatori di servizi per le cripto-attività (CASP) nella categoria degli «intermediari bancari e finanziari», al fine di assicurare che gli stessi siano soggetti agli stessi requisiti e allo stesso livello di vigilanza, relativamente ai profili antiriciclaggio, previsti per gli intermediari bancari e finanziari.
L'inclusione dei CASP tra gli intermediari bancari e finanziari prevede una serie di obblighi, tra cui:
- l'obbligo di trasmissione all'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia (UIF) dei dati aggregati concernenti la propria operatività, al fine di consentire l'effettuazione di analisi mirate a far emergere eventuali fenomeni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo nell'ambito di determinate zone territoriali;
- la soggezione alla vigilanza di Banca d'Italia, ai fini antiriciclaggio;
- si interviene sulle disposizioni in materia di analisi e valutazione del rischio, individuando misure che devono essere attuate dai prestatori di servizi per le cripto-attività, al fine di mitigare e attenuare i rischi riconducibili a trasferimenti verso o da indirizzi auto-ospitati.
Provvedimenti approvati in esame definitivo
- Decreto legislativo che attua la direttiva (UE) 2020/285 del Consiglio del 18 febbraio 2020 che modifica la direttiva 2006/112/CE per quanto riguarda il regime speciale per le piccole imprese e della direttiva (UE) 2022/542 del Consiglio del 5 aprile 2022 recante modifica delle direttive 2006/112/CE e (UE) 2020/285 per quanto riguarda le aliquote dell'imposta sul valore aggiunto;
- Decreto legislativo che attua la direttiva (UE) 2023/946 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 maggio 2023, che modifica la direttiva 2003/25/CE per quanto riguarda l'inclusione di requisiti di stabilità migliorati e l'allineamento di tale direttiva ai requisiti di stabilità definiti dall'organizzazione marittima internazionale;
- Decreto legislativo recante «Disposizioni integrative e correttive al
decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149 , recante attuazione dellalegge 26 novembre 2021, n. 206 , recante delega al Governo per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata»; - Decreto legislativo relativo al TU delle sanzioni tributarie, amministrative e penali;
- Decreto legislativo relativo al TU dei tributi erariali minori;
- Decreto legislativo relativo al TU della giustizia tributaria;
- DPCM contenente il Regolamento recante «modifiche ai criteri e alle procedure per l'utilizzazione della quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76 »; - DPCM contenente il Regolamento concernente «modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 ottobre 2023, n. 208, recante regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione e del merito».
Stato di emergenza
In conseguenza degli eccezionali eventi metereologici, il Governo ha deliberato una serie di stati di emergenza, tra cui quello per la Regione Emilia-Romagna e le province di Bergamo e Brescia.
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